venerdì 29 novembre 2013

Lights and Shadows # 53


Bentornati nella mia Foresta Incantata!
Eccoci ritrovati con questa rubrica che molti di voi conosceranno con altri nomi, infatti me l'hanno gentilmente ceduta Alice del blog Stargazer's Tides, Rowan del blog Ombre Angeliche e Reina del blog Il Portale Segreto
Si tratta semplicemente di riportare le tre cose migliori (luci) e le tre peggiori della mia settimana (ombre).

Tre luci:

- Aver rivisto la mia dolce metà dopo una settimana di lontananza.

- Progetti in corso con la mia gemellina ^_^

- Ho rivisto un'amica che non vedevo da qualche mese ed abbiamo passato una bella mattinata insieme.

Tre ombre:

- Mi è venuto male a un dente e non voglio andare dal dentista >_<

- Fa davvero troppo freddo!

- Non sono riuscita a trovare quello che mi serve per i regali di Natale.


E adesso ditemi: quali sono le tre luci e le tre ombre della vostra settimana?

giovedì 28 novembre 2013

Scatti Miciosi!

Bentornati nella mia Foresta Incantata!
Oggi, come già avrete intuito dal titolo, torno a parlarvi di quella peste di gatta che mi ritrovo come convivente XD La furbetta e opportunista cresce bene, diventa sempre più pestifera e, a dispetto di ciò, il suo musino si fa sempre più dolce e carino.
Ma la protagonista di questo post è lei, quindi le lascio immediatamente la parola, potrebbe offendersi per averle rubato deliberatamente la scena =P


Miao!
Mi chiamo Penny, e sono una gattina fatta tutta a modo mio. Ho gli occhioni dolci come il miele, dal quale prendono il colore. Sono vispa e furbacchiona, e pur di ottenere qualche croccantino in più faccio indispettire le mie povere padroncine, che mi vogliono tanto bene e che tanto mi coccolano. Però io non amo che il mio pelo lucido venga sgualcito, e allora talvolta le mordo. Eh sì, che volete farci, ho le mie fisse!


Amo giocare e rincorrere le palline per tutta la casa, adoro nascondermi, e ogni spazietto angusto e stretto fa proprio al caso mio. Peccato che poi io finisca per incastrarmi nei fili della corrente, e allora le mie padroncine mi sgridano, però sono testarda e devo sempre averla vinta io!
Sono anche dispettosa, proprio come un folletto, ve l'avevo detto che sono fatta a modo mio... 


Sono un vero diavoletto, però in fondo so essere anche affettuosa, quando voglio. Amo stare in compagnia e non sopporto di stare chiusa in una stanza da sola. Quando le mie padroncine mi danno da mangiare, spesso non mangio se loro non stanno insieme a me, e le ricompenso con un po' di fusa. Al mattino sono coccolona, e amo occupare tutto il cuscino della mia padrona più grande per farmi carezzare sul muso, a patto che prima mi dia qualche croccantino. 
L'altro giorno poi sono finita accidentalmente nella vasca da bagno... che trauma! Stavo specchiando la mia immagine nell'acqua e, attratta dalla curiosità, mi sono sporta troppo e sono finita dritta nel bucato! Sono schizzata fuori dal bagno a gran velocità, con il mio povero pelo sgualcito e bagnato. Le mie padroncine, vedendomi tanto spaventata, si sono prese cura di me, asciugandomi e tranquillizzandomi. Le ho riempite di bacini e per un giorno intero le ho risparmiate dai miei morsi, come vedete ho un buon cuore in fondo, no?


E voi che mi leggete? Avete qualche mio parente felino a casa che combina guai come me? 



mercoledì 27 novembre 2013

Recensione: "La Piccola Strega" di Otfried Preussler


Bentornate nella mia Foresta Incantata, creature del bosco!
Eccomi di nuovo qui a proporvi una nuova recensione =) Questa volta si tratta di un libro per bambini, spero che possa piacervi comunque ^_^


Autore: Otfried Preussler
Titolo: La Piccola Strega
Editore: Nord-Sud
Collana: Gli Scriccioli
Pagine: 123
Prezzo: 7,50 euro

Trama: Una piccola strega di centoventisette anni è considerata troppo giovane per partecipare al Gran Ballo delle Streghe. Dovrà studiare stregoneria per un anno e allora forse potrà sperare di esservi invitata. Ma la Piccola Strega si sbaglia, e invece di diventare una buona strega diventerà una strega buona!

Voto:
Recensione:
"La Piccola Strega" è un libro che si rivolge ad un pubblico giovanissimo, quindi a tutti i piccoli folletti e le piccole fatine della scuola elementare. La Strega protagonista di questa simpatica storiella è un po' pasticciona, testarda e determinata, e vuole a tutti i costi partecipare alla danza che le streghe compiono tutti gli anni sul Monte Block la notte di Valpurga. Ma ancora non sa che le sue consorelle non vogliono che partecipi ai festeggiamenti magici...
Il linguaggio usato dall'autore è quello che si confà ad un pubblico infantile: semplice, scorrevole ed immediato. Il tono usato dell'autore è leggero e scherzoso, tant'è che facilmente susciterà nel lettore sorrisi e tenerezza.
Il ritmo è piuttosto veloce, il lettore vuole sapere cosa succederà alla Piccola Strega e quindi divorerà facilmente questo libricino.
Anche se non viene mai detto, l'autore ambienta questa storia in Germania. Lo si deduce da un monte, che compare spesso all'interno del romanzo, il Monte Block appunto, sul quale le streghe si riuniscono la notte di Valpurga.
I personaggi sono pochi e caratterizzati quanto basta per le poche pagine che compongono questa storia. Il lettore si affezionerà alla divertente Piccola Strega, maldestra, e a volte dispettosa come un folletto, così come anche al suo fedele famiglio Abraxas, un corvo un po' puntiglioso che farà un po' il ruolo del grillo parlante. Incontriamo poi l'antipatica strega del tempo Schizzastizza e la temuta Strega Suprema. Nel corso della storia, la Piccola Strega incontrerà una varietà di personaggi, ognuno dei quali la aiuterà, seppure inconsapevolmente, a diventare una vera strega.
L'autore in questo piccolo volume inserisce messaggi genuini, semplici. La morale della storia è che a far del bene ci si guadagna sempre; anche se a volte ci venisse voglia di vendicarci delle persone che ci fanno del male, le azioni buone vengono sempre ripagate, mentre la vendetta lascia un sapore amaro in bocca. La Piccola Strega, discriminata dalle sue colleghe per via della sua giovane età, saprà riscattarsi dai pregiudizi, crescerà dal punto di vista spirituale e trarrà insegnamento da ciò che la circonda, mettendo i suoi poteri magici a disposizione del bene.
Si tratta di un libricino spensierato, che saprà coinvolgere e insegnare qualcosa ai più piccini. Il testo è arricchito da numerose illustrazioni, semplici e quasi abbozzate, ma molto simpatiche.
Consigliato a tutti i bambini che amano le storie di streghe e in generale a chi desideri una storia spensierata che sappia insegnare e far sorridere.

Dello stesso autore ho letto "Il mulino dei dodici corvi" (cliccate sul titolo per leggere la mia recensione), che si rivolge ad un pubblico più ampio. Niente a che vedere con questo libricino, più fresco e spensierato.

Voi che ne pensate? Lo avete letto?




martedì 26 novembre 2013

Tag: A ogni lettera il suo personaggio!


Bentornati nella mia Foresta Incantata!
Oggi vi propongo un simpatico tag, creato da Rowan del blog Ombre AngelicheCome già si deduce dal titolo, basta scegliere un personaggio letterario per ogni lettera dell'alfabeto, lasciando anche una spiegazione del perché della propria scelta. Vogliamo cominciare? ;)



A come Ayla, protagonista del romanzo "Ayla figlia della terra" di Jean M. Auel. E' un personaggio femminile nel quale il lettore si immedesimerà completamente, condividendo le sue paure, i suoi dubbi e le sue angosce. Mi sono sentita molto vicina a lei per la sua ingenuità, il suo essere solare e sensibile.

B come Bilbo Baggins de "Lo Hobbit" di J.R.R. Tolkien, un hobbit davvero speciale, che va assolutamente ricordato ;) Un gran personaggio, che sa fare la differenza.

C come Conner de "La Terra delle Storie", simpatico, coraggioso e intraprendente. Non c'è un vero motivo per cui io abbia deciso di inserirlo in questo tag, ma come personaggio mi ha colpito e mi ci sono affezionata.

D come Dita di Polvere della saga che ha inizio con "Cuore d'Inchiostro" di Cornelia Funke. Un personaggio che ho adorato, il mio preferito dell'intera trilogia. Così vero, così imperfetto e così tremendamente umano. Non si può non provare affetto per lui!

E come Ellen de "I Pilastri della Terra" di Ken Follett. Ellen è uno dei personaggi che ho amato di più di questo librone; misteriosa, spiritosa, forte e selvaggia, incarna perfettamente l'idea della strega medievale. Senza il pepe messo dal suo personaggio, la storia non sarebbe stata la stessa!

F come Fermin Romero de Torres de "L'ombra del vento" di Carlos Ruiz Zafòn, il personaggio che ho amato di più in assoluto del libro, quello da cui è stato veramente difficile staccarsi. Ancora oggi, a distanza di due anni dalla lettura del romanzo, mi manca terribilmente la sua simpatia e ne sento una forte nostalgia. Prima o poi lo rincontrerò, ne sono sicura u_u

G come Gwynever di "Il Segreto degli Undici" di Deborah Epifani, personaggio che ho trovato molto vicino a me per vari aspetti e che ho amato. Non vedo l'ora di leggere il seguito di questo libro!

H come Hermione Granger della saga del maghetto con gli occhiali che ormai tutti conoscete. Hermione è il mio personaggio preferito della saga della Rowling; senza di lei la storia non sarebbe stata decisamente la stessa, mi è piaciuta molto l'evoluzione che ha avuto all'interno di tutti e sette i libri.

I come Ippolita di "Sogno di una notte di mezza estate", la regina delle Amazzoni. Non è un personaggio che compare molto all'interno della commedia scritta da Shakespeare, ma mi faceva piacere dedicare un posticino a questa storia sul mio blog, visto che ad esso mi sono ispirata per dargli un titolo =P


J come Jane Eyre dell'omonimo libro. Ho adorato questa figura femminile forte, determinata, sensibile. Jane mi somiglia sotto molti aspetti, è uno di quei personaggi che non dimenticherò mai e che mi rimarranno per sempre nell'anima.


K come Krabat, protagonista de "Il mulino dei dodici corvi". Il libro mi ha sorpresa, non credevo mi sarebbe piaciuto. Interessante poi il punto di vista di Krabat e la sua evoluzione all'interno della storia.


L come Lestat di "Scelti dalle tenebre", un personaggio dalle mille sfaccettature che ho amato e odiato al tempo stesso. L'ho detestato in "Intervista col vampiro", ma ho imparato a capirlo e ad amarlo nel seguito, in cui viene analizzata più a fondo la sua psicologia e le motivazioni che stanno alla base delle sue azioni.

M come Marvin de "Il mistero dei libri perduti", il simpatico troll amico di Adelindo, il coprotagonista della storia. Per la lettera M mi è venuto in mente solo lui =P


N come Nab, il protagonista de "Il destino del Bosco d'Argento". E' un personaggio profondo e sensibile, nel quale mi sono immedesimata moltissimo durante la lettura del libro. Abbandonato sotto le fronde di una quercia in mezzo al bosco, verrà cresciuto dagli animali delle foresta, ne imparerà il linguaggio e vivrà nel completo rispetto della Natura.


O come Omorzo Cactaceo, l'oste della locanda Il Puledro Impennato che compare ne "La Compagnia dell'Anello". L'ho scelto perché non sapevo chi altri inserire sotto la lettera O XD


P come Primulina e Peverino de "Il Mondo di Boscodirovo", non solo ho amato profondamente i due personaggi di questo libricino dolcissimo, ma anche le bellissime illustrazioni, che mi permettevano di seguire a perdita d'occhio i percorsi che seguivano i due topini protagonisti!


Q come Quaver de "Il regno dei gufi" di Martin Hocke, scelto perchè non conoscevo nessun altro personaggio con questa iniziale XD Non è il protagonista della storia, ma ha comunque il suo ruolo all'interno del libro, poichè è il fratello dell'eroe di queste pagine.


R come Rhett Butler, il capitano affascinante di "Via col vento". E' uno dei miei personaggi maschili preferiti in assoluto, se fossi stata al posto di Rossella non avrei esitato a gettarmi tra le sue braccia xD

S come Sean Kendrick de "La corsa delle onde", ragazzo testardo e misterioso che possiede un Capaill Uisce, creatura sovrannaturale pericolosa, imprevedibile e sanguinaria, che cavalca tutti gli anni durante la famosa Corsa delle Onde. E' un personaggio che ha saputo colpirmi.

T come Tin Win de "L'arte di ascoltare i battiti del cuore". Una storia così dolce e così profonda che credo non la dimenticherò, soprattutto per via del protagonista, Tin Win, che insegna al lettore il vero significato della parola Amore. Una favola incantevole, che ha in sè il fascino dell'Oriente.

U come Uther Pendragon, personaggio presente in molti libri che narrano le avventure arturiane. Lo inserisco in questo tag perchè amo molto le leggende legate ad Artù e a mago Merlino, e se non ci fosse stato Uther, probabilmente non esisterebbe tutto il resto della storia XD

Vcome Victoria, l'odiatissima protagonista de "Il linguaggio segreto dei fiori" di Vanessa Diffenbaugh. Ho detestato questo personaggio per il suo essere così insensibile a volte, non ho tollerato nè compreso i suoi comportamenti e di conseguenza non l'ho apprezzata neanche un po' u_u


W come Willy Wonka de "La fabbrica di cioccolato". Da bambina amavo questo libro, e con esso i personaggi ivi contenuti. Willy Wonka mi faceva ridere con le sue stramberie ed inquietudini, per questo l'ho scelto per inserirlo in questo tag.

X come Xenophilius Lovegood di "Harry Potter e i Doni della Morte", padre della stramba Luna Lovegood. Non lo scelgo per un motivo particolare, semplicemente non avevo un personaggio migliore da inserire per quesa lettera XD

Y come Yvaine di "Stradust" di Neil Gaiman, la stella che cade sulla Terra e vivrà un'avventura dopo l'altra in compagnia di Tristran Thorn, che desidera portarla in dono alla donna capricciosa di cui si è innamorato.

Z come Zorba di "Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare" di Luis Sepùlveda. Amavo questo libro da bambina, l'ho letto e riletto moltissime volte. La figura della gatta Zorba è fondamentale per la riuscita della storia e siccome amo i gatti (ho una micina anche a casa), ho scelto proprio lei per completare questo simpaticissimo tag!


Che ne pensate? C'è qualche personaggio tra i miei che conoscete anche voi?


lunedì 25 novembre 2013

Settimana Stregata # 44


Bentornati nella mia Foresta Incantata!
In questa rubrica intendo segnalarvi tutti gli appuntamenti che potrete trovare sotto le fronde degli alberi della mia Foresta. In questo contenitore potrete trovare inoltre:

- Indicazioni sulla fase lunare in corso
- Festività ed eventi importanti della settimana (quando ce n'è)
- La mia lettura in corso e le eventuali letture successive
- L'aforisma della settimana
- Avvisi

E dopo le consuete presentazioni, cominciamo!

Passo a presentarvi la mia lettura della settimana. Come vi avevo annunciato lunedì scorso, ho iniziato proprio ieri il seguente libro. Attendeva da tanto, e ora il suo momento è finalmente arrivato =)


E voi cosa state leggendo questa settimana?

Cosa leggerò dopo? Non so ancora su quale lettura mi getterò dopo Dark Shadows, ma se lo spirito natalizio vorrà raggiungere anche me (la vedo molto difficile come cosa, visto che ultimamente sono come il Grinch XD) potrei decidere di leggere questo:


Ed ora passiamo agli appuntamenti che troverete qui nella mia Foresta a partire da domani.
Questo martedì vi propongo un simpatico tag. Mercoledì vi aspetto con una nuova recensione per i più piccoli del libro "La Piccola Strega" di Otfried Preussler. Giovedì vi proporrò un post che finirà nel contenitore "Ambiente e Natura", mentre venerdì mi troverete qui come sempre con le tre luci e le tre ombre della settimana nella rubrica "Lights and Shadows".

Parlando invece di fasi lunari, questa settimana la Luna sarà calante. E' un periodo ottimo per fare la permanente ai capelli, in questa settimana la piega potrebbe riuscirvi particolarmente bene. In questa fase lunare sono consigliate le pulizie domestiche e questa settimana potete approfittarne anche per seminare frutta e verdura di stagione.

Concludo il post con la citazione della settimana. Questa settimana la voglio dedicare ai gatti, perché amo sempre di più la mia splendida micina:
"Non è facile conquistare l'amicizia di un gatto. Vi concederà la sua amicizia se mostrerete di meritarne l'onore, ma non sarà mai il vostro schiavo."
Théophile Gautier

E con questo non mi resta che augurare un buon inizio settimana a tutti =)


domenica 24 novembre 2013

Segnalazione: un Natale speciale con Eifis Editore!


Buona domenica a tutti, e bentornati nella mia Foresta Incantata!
Oggi voglio presentarvi un'iniziativa interessante promossa dalla casa editrice Eifis, con la quale collaboro. A breve infatti uscirà il libro "Uno Cookbook" di Manuel Marcuccio, ricettario per un Natale 100% Vegan, sul quale è incentrato l'evento creato da Eifis. Prima di presentarvi l'iniziativa, passo brevemente a lasciarvi l'anteprima del libro in questione:


Titolo: Uno CookBook
Autore: Manuel Marcuccio
Casa editrice: Eifis
Prezzo: 28,50 euro
Data di uscita: 25 novembre 2013

Trama: Dall'omonimo blog, UNO cookbook è un ricettario gourmet fotografico a base di soli ingredienti di origine vegetale che seduce anche i palati più scettici. Dal tradizionale pranzo in famiglia "made in Italy", alla cena etnica tra amici; dallo sfizioso aperitivo in terrazza, alla festa di compleanno per i più piccoli; dall'intimità di una cena romantica, alle bibite e piatti da portare con sé ad un pic-nic, fino alla coccola di una tisana calda e profumata, UNO cookbook presenta 100 ricette 100% veg, semplici, per tutte le occasioni, ricche di consigli pratici e tutorial fotografici.

* * *

Vi lascio infine qui di seguito il volantino della simpatica iniziativa:



Che ne pensate?

venerdì 22 novembre 2013

Lights and Shadows # 52


Bentornati nella mia Foresta Incantata!
Eccoci ritrovati con questa rubrica che molti di voi conosceranno con altri nomi, infatti me l'hanno gentilmente ceduta Alice del blog Stargazer's Tides, Rowan del blog Ombre Angeliche e Reina del blog Il Portale Segreto
Si tratta semplicemente di riportare le tre cose migliori (luci) e le tre peggiori della mia settimana (ombre).
Tre luci:

- Scrittura, scrittura e ancora scrittura! Mi sento tornata a nuova vita =D

- Ho fatto per la prima volta la pizza =P Niente male come primo esperimento!

- Ho bevuto la prima cioccolata calda della stagione ^_^


Tre ombre:

- Un bruttissimo litigio che mi ha gettata nello sconforto.

- Il brutto tempo. Per quanto mi piaccia scrivere con la pioggia, rischia di fare danni se non si placa.

- Mille pensieri per la testa...
E adesso ditemi: quali sono le tre luci e le tre ombre della vostra settimana?

giovedì 21 novembre 2013

Il Gufo Postino # 48


Bentornati in questa Foresta Incanta, creature del bosco!
Torno sul blog con questa rubrica, che altro non è che la mia versione di "In my mailbox". Per chi ancora non la conoscesse, ecco di cosa si tratta: il Gufo Postino consiste nel presentare i libri acquistati, regalati, prestati o ricevuti.... per rendere più accattivante la presentazione, io e la mia sorellina Yvaine del blog Il Pozzo dei Sussurri abbiamo pensato di lasciarvi, insieme alla trama, anche l'incipit dei libri in questione, di modo da darvi un piccolo assaggino ^^ La rubrica verrà postata da me il giovedì, ovviamente i giovedì in cui il Gufo Postino mi avrà mandato qualcosa =)
Ecco qui cosa mi ha portato il mio Gufo Postino questa settimana!
Trama:
Una piccola strega di centoventisette anni è considerata troppo giovane per partecipare al Gran Ballo delle Streghe. Dovrà studiare stregoneria per un anno e allora forse potrà sperare di essere invitata. Ma la Piccola Strega si sbaglia, e invece di una buona strega diventerà una strega buona.

Incipit:
C'era una volta una Piccola Strega che aveva soltanto centoventisette anni il che, per una strega, non vuol dire certo essere anziana. Abitava in una catapecchia da strega, solitaria, nel cuore del bosco.

Trama:
Cinque bellissimi racconti al confine tra l'invenzione letteraria e la narrazione storica, in cui le donne si presentano come figure esemplari di alcuni momenti nella storia inglese dei secoli passati. Donne che per la loro volontà indomabile, per il loro rigore senza compromessi e per le loro passioni eccessive assumono agli occhi della comunità i tratti inquietanti della "strega". Depositarie silenziose di passioni represse, di enigmi indecifrabili per i testimoni-narratori delle loro vicende, restano personaggi indimenticabili anche per i lettori di oggi.

Incipit
Nell'anno 1691, Lois Barclay stava ritta sul piccolo molo di legno, cercando l'equilibrio sulla terra ferma esattamente come, otto o nove settimane prima, aveva tentato di fare sul ponte rollante della nave, che la portava dalla Vecchia alla Nuova Inghilterra.

Voi che ne pensate?  

mercoledì 20 novembre 2013

Recensione Film: "4 cuccioli da salvare"

Bentornati nella mia Foresta Incantata!
Oggi voglio condividere con voi i miei pensieri in seguito alla visione di un film dolcissimo, visto qualche sera fa, e cioè "4 cuccioli da salvare". Passo subito a presentarvelo.


Trama
Scampato a un naufragio, il cagnolino Benji si trova in una meravigliosa foresta nella quale una mamma puma viene uccisa lasciando quattro cuccioli soli ed indifesi. Il cagnetto si impegna a trovarne una nuova per i piccoli.

Commento:
La storia di Benji, il cane coraggioso che salva da morte certa quattro cuccioli di puma in seguito alla perdita della mamma, mi ha incantata e mi ha riempito il cuore di dolcezza. Il film che lo vede protagonista è molto particolare, in quanto non esistono dialoghi o scene parlate (salvo alcune battute iniziali), ma fa affidamento sull'espressività di attori particolarissimi: gli animali. "4 cuccioli da salvare" è una storia d'amore, di tenerezza, di quella sensibilità ed istintività di cui solo gli animali sono capaci. Benji, cane meticcio eroe dell'America, si ritrova a dover sopravvivere in una foresta, lontano dalla città e dalla celebrità che si è guadagnato con le sue eroiche e coraggiose imprese. Ma il simpatico quadrupede non si lascerà certo prendere dallo sconforto! Stanco e bagnato dopo la lunga notte di naufragio, si riposa sotto il cielo cupo notturno, per risvegliarsi a mattina inoltrata su un letto di morbide foglie. E quella stessa mattina gli succederà qualcosa di straordinario, qualcosa che non si sarebbe mai aspettato di dover vivere: una femmina di puma viene uccisa davanti ai suoi occhi da un rozzo cacciatore. Tentando disperatamente di salvarla nonostante per lei non ci sia più nulla da fare, Benji rischierà di essere sorpreso a sua volta dall'uomo. 
Rassegnatosi alla morte della povera e sfortunata felina, il cane vagherà nella foresta circostante e troverà nientemeno che quattro cuccioli di puma, ma la mamma dei piccoli non tornerà al rifugio che ella aveva trovato per la sua prole, perchè è morta sotto i colpi di fucile del cacciatore. Benji, generoso e sensibile, non ha il cuore di abbandonarli alla loro sorte, e decide di prendersene amorevolmente cura, educandoli come meglio può. Gli toccherà rimboccarsi le zampe e sudare sette pellicce per proteggerli dai pericoli della natura selvaggia: tra lupi famelici, orsi, aquile reali e cacciatori, avrà il suo gran daffare nell'impedire che i cuccioli vengano uccisi. Più di una volta rischia la sua vita per proteggere la loro, e più di una volta si nasconde dagli elicotteri che sorvolano il cielo sopra la sua testa e che stanno cercando solo lui per riportarlo a casa. Benji desidera tornare dal suo padrone, alla vita che conduceva prima del naufragio, ma la vita è più importante e così rinuncia a quello che ha di più caro per cercare una sistemazione ai quattro trovatelli.
Il film è davvero ben fatto e allo spettatore non mancherà affatto l'assenza di dialoghi. Gli animali sono più espressivi di quanto immaginiamo, e spesso mi sono ritrovata a sorridere per le espressioni buffe e quasi "umane" dei protagonisti di questa dolcissima storia. Belle le riprese, così come anche la sceneggiatura. Ho trovato perfetti gli "attori" impiegati, mi sono affezionata tantissimo a Benji, così come anche ai cuccioli di puma, tenerissimi, buffi e goffi come soltanto dei cuccioli sanno essere. Sono molte le scene che mi hanno quasi commossa per la loro delicatezza spiazzante, è incredibile come gli animali sappiano comunicare con un solo sguardo o un semplice gesto. Guardando questo film mi sono chiesta come si possa affermare che gli animali non abbiano un'anima, dei pensieri e dei sentimenti. Al di là del fatto che quella rappresentata era tutta finzione, i nostri amici a quattro zampe dimostrano quanto sia falsa l'insensibilità che alcuni esseri umani attribuiscono agli animali.
Consiglio questo film a tutti gli amanti degli animali e della natura, ai bimbi ma anche ai più grandi, perchè tutti abbiamo qualcosa da imparare da loro. Lo consiglio anche a chi ha voglia di un film poco impegnativo che saprà strappare qualche sorriso allo spettatore anche più scettico.
Tanto per darvi un'idea della dolcezza e dell'espressività di questo film, vi lascio uno spezzone, con la speranza che vi faccia decidere di guardarlo, nel caso in cui le mie parole non siano bastate =P



Allora che mi dite, lo avete vito? Lo guarderete?

martedì 19 novembre 2013

Libri che... sono di genere giallo/thriller (#31)


Bentornati nella mia Foresta Incantata!
Questa rubrica la condivido con la mia gemellina Reina del blog Il Portale Segreto e ci terrà compagnia a martedì alterni. Essa consiste nel presentarvi fino a un massimo di sette libri inerenti uno stesso tema scelto di volta in volta da noi. Per ognuno di essi spiegheremo brevemente i motivi che ci hanno indotto a sceglierlo. Se volete partecipare, potete postare i vostri libri inerenti al tema della settimana in un commento sotto al post =)

Il tema da noi scelto questa settimana è:

Libri che sono di genere giallo/thriller


I libri scelti da me sono:
"Dieci piccoli indiani" di Agatha Christie:ho in casa questo libro perchè è di mia sorella, ma non l'ho mai letto nè aperto. Qualcuno di voi lo ha fatto e me lo consiglia? XD

"Il Codice Da Vinci" di Dan Brown: letto qualche anno fa, mi era piaciuto molto. Mi aveva incuriosita, affascinata con le sue atmosfere, le domande che aveva suscitato in me e con i vari colpi di scena.

"Inferno" di Dan Brown: me lo hanno regalato qualche mese fa e ancora non riesco a capire se mi interessi o meno. Dan Brown sa come tenere i lettori incollati alle pagine, su questo non c'è dubbio, ma non so se come libro possa fare al caso mio.

"I Pilastri della Terra" di Ken Follett: uno dei miei libri preferiti e che spero di rileggere prestissimo! E' considerato un thriller, anche se rientra più facilmente nel genere del romanzo storico. Il libro è fitto di avvenimenti e continui colpi di scena, che tengono il lettore col fiato sospeso, avido per tutta la durata della lettura di sapere come se la caveranno i personaggi della storia.

"Strega" di Remo Guerrini: letto ad inizio anno, è un libro ambientato in un borgo che amo e che visito abbastanza spesso. Sto parlando di Triora, il paese delle streghe. La protagonista è una ragazzina che crede di essere una strega, e le sue fantasie finiranno per fare incrociare il suo cammino con quello della temutissima Inquisizione... Per tutta la durata del romanzo sono stata con i nervi a fior di pelle, oppressa dal senso di terrore che mi incutevano i membri del Santo Uffizio. Un libro mirabile per la sua ricostruzione storica e per le ambientazioni.

"L'ombra del vento" di Carlos Ruiz Zafòn: non so se rientri nel genere giallo/thriller, ma io lo inserisco lo stesso. E' un libro che mi è rimasto nel cuore, uno dei più belli che io abbia mai letto. Il protagonista Daniel ritrova un libro nel Cimitero dei Libri Dimenticati, il cui autore è un certo Julian Carax. Daniel dedicherà la sua vita alla ricerca di questo misterioso autore e della sua storia.


lunedì 18 novembre 2013

Settimana Stregata # 43


Bentornati nella mia Foresta Incantata!
In questa rubrica intendo segnalarvi tutti gli appuntamenti che potrete trovare sotto le fronde degli alberi della mia Foresta. In questo contenitore potrete trovare inoltre:

- Indicazioni sulla fase lunare in corso
- Festività ed eventi importanti della settimana (quando ce n'è)
- La mia lettura in corso e le eventuali letture successive
- L'aforisma della settimana
- Avvisi

E dopo le consuete presentazioni, cominciamo!

Passo a presentarvi la mia lettura della settimana. Anche questa settimana sto leggendo il seguente libro. Spero di finirlo a breve ;) Prossimamente troverete la recensione sul blog!


Quale lettura vi sta accompagnando in questi giorni?
Cosa leggerò dopo? Questa volte credo di poter dire quasi a colpo sicuro che mi getterò su una lettura a tinte fosche, l'arrivo del freddo e delle brutte giornate mi hanno ispirata =P Ho ripreso anche a scrivere (evvivaaaa!!!) e mi sono gettata tra le braccia di una storia di fantasmi, quindi quale lettura migliore di questa per alimentare la mia ispirazione?
 
Ed ora passiamo agli appuntamenti che troverete qui nella mia Foresta a partire da domani.
Questo martedì vi aspetta una nuova puntata della rubrica "Libri che.." che condivido con la mia gemellina Reina del blog Il Portale Segreto. Mercoledì vi aspetto con un post che finirà nel contenitore "Ambiente e Natura", mentre giovedì vi proporrò un tag. Venerdì mi troverete qui come sempre con le tre luci e le tre ombre della settimana nella rubrica "Lights and Shadows".

Parlando invece di fasi lunari, questa settimana la Luna sarà calante. E' un periodo ottimo per tagliare i capelli, se volete farli crescere più forti, ma più lentamente. In questa fase lunare sono consigliati tutti gli interventi chirurgici e le pulizie domestiche.


Concludo il post con la citazione della settimana. Visto che finalmente ho ripreso a scrivere, come già vi ho detto poco sopra, voglio dedicare questa citazione alla scrittura:
"Ho imparato sulla mia pelle che basta poco, nell'arte dello scrivere, per comunicare una quantità di cose e che, d'altra parte, una quantità di parole può anche comunicare pochissimo."
M. Spark

E con questo non mi resta che augurare un buon inizio settimana a tutti =)


domenica 17 novembre 2013

Anteprima: "La custode degli spiriti" di Melissa Marr


Bentornati nella mia Foresta Incantata!
Torno sul blog per presentarvi un'interessante uscita che approderà nelle librerie italianeproprio  questa settimana. Volete sapere di che si tratta? Eccovi accontentati ;)



Titolo: La custode degli spiriti
Autore: Melissa Marr
Casa editrice: Fazi
Collana: Lain
Prezzo: 9,90 euro
Pagine: 352
Data di uscita: 21 novembre 2013

Trama: Claysville è una piccola città di nessuna importanza. Rebecca è cresciuta qui, insieme alla nonna e da quando ha lasciato questo luogo noioso e familiare sono passati dieci anni. Ora la nonna è morta e Beck ritorna. Per scoprire che Claysville non è semplicemente quella piccola città sonnolenta che ricorda. Lì il mondo dei vivi e quello dei morti sono pericolosamente collegati; al di sotto della città si trova una terra ombrosa e senza legge. Tra i due mondi: esiste un patto: se i morti non vengono trattati con cura, torneranno indietro per saziarsi con cibo, bevande e storie della terra dei vivi. Ed è Beek l’unica persona che sa cosa va fatto, perché la soluzione è nel segreto che custodisce.

* * *
Che ne pensate?

venerdì 15 novembre 2013

Light and Shadows # 51


Bentornati nella mia Foresta Incantata!
Eccoci ritrovati con questa rubrica che molti di voi conosceranno con altri nomi, infatti me l'hanno gentilmente ceduta Alice del blog Stargazer's Tides, Rowan del blog Ombre Angeliche e Reina del blog Il Portale Segreto
Si tratta semplicemente di riportare le tre cose migliori (luci) e le tre peggiori della mia settimana (ombre).
 
Tre luci:

- Ho trascorso una bella giornata con la mia dolce metà <3

- Mi è tornata la voglia di scrivere, anche se ancora non ho ripreso ufficialmente.

- Sentire la mia gemellina e fare progetti insieme ^_^


Tre ombre:

- Il mio pessimo umore dovuto alla mia situazione poco felice...

- Non avere la libertà di fare quello che voglio.

- La rabbia nei confronti delle Istituzioni >_<
 
E adesso ditemi: quali sono le tre luci e le tre ombre della vostra settimana?

giovedì 14 novembre 2013

Un generoso re del bosco: il Castagno!


Bentornate nella mia Foresta Incantata, creature del bosco!
Quest'oggi ho intenzione di farvi conoscere un albero, un Signor Albero a dire il vero: il Castagno, re del bosco!
Tutti voi conoscete i frutti che questo imponente abitante silvano ci dona ogni anno, ma forse pochi di voi lo conoscono personalmente, e allora eccolo qui:
Dalle mie parti se ne incontrano tantissimi, giovani e anziani. I tronchi dei Castagni più grandi sono dei veri capolavori dell'architettura boschiva, non passano certo inosservati con la loro imponenza! Il Castagno è infatti un albero dal tronco corto ma possente, con rami che si allargano in tutte le dimensioni, rendendo la sua chioma larga e voluminosa. Sapevate che quest'albero veniva associato a Zeus proprio per la sua possenza? E così anche i suoi deliziosi frutti erano chiamate "ghiande di Zeus". 
Originario dell'Iran, si adatta facilmente ad ogni regione del nostro continente e, pensate, può raggiungere i trenta metri di altezza, i quindici di circonferenza e i mille anni di vita! Capirete dunque che albero speciale sia. Il Castagno raggiunge il suo splendore vegetativo intorno ai cinquant'anni, e fruttifica solo dopo i quindici.
Talvolta il suo tronco diventa cavo, ma non per questo il re Castagno si lascia sopraffare dagli elementi! Continua a crescere con tenacia e imponenza, ospitando tra i suoi spettacolari cunicoli animali, piantine e muschi.
Celebre esempio è il Castagno dei cento cavalli, che si trova sulle pendici dell'Etna. L'albero è chiamato così perchè la leggenda vuole che nel XVI secolo Giovanna d'Aragona trovò riparo da un temporale sotto le sue fronde con tutto il suo seguito, composto da cento cavalieri con i loro rispettivi cavalli. Il tronco principale di questo famoso Castagno è bruciato nel 1923, ma nonostante ciò l'albero appare ancora oggi gigantesco: ha una circonferenza complessiva di quasi 50 metri! I botanici che lo hanno studiato sostengono che abbia più di duemila anni, forse addirittura quattromila, pensate un po' quanto antico e venerabile sia.
Del Castagno non si butta via niente! Il legno, forte e robusto, è stato usato spesso enll'edilizia per creare strutture portanti, veniva usato per fabbricare botti, mobili e accessori. Le foglie invece, raccolte in estate, forniscono rimedio a disturbi delle vie respiratorie, come la tosse, oppure a chi soffre di diarrea, emorroidi o presenta disturbi circolatori agli arti inferiori.
Che dire poi dei suoi frutti? Nutrienti e versatili, sono state usate fin dall'antichità nella nostra alimentazione, tant'è che i nostri antenati Romani la usavano abbondantemente, e nel Medioevo entrò a far parte della dieta grazie alla farina che se ne ricava, ma anche grazie alle sue proprietà, che la rendono sostitutiva dei legumi nelle zuppe e nelle minestre.
Insomma, il Castagno è un vero re dei boschi, paterno e generoso!

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