lunedì 13 gennaio 2014

Recensione film: "Frozen - Il Regno di Ghiaccio"

Bentornati nella Foresta Incantata!
Non sentite questo vento gelido che attraversa gli alberi intorno alla mia casetta? Il suolo si ricopre di un soffice manto bianco, copritevi bene, perché la recensione che state per leggere sarà molto, molto... fredda! =P


Trama:
Anna, una giovane sognatrice, intraprende un epico viaggio in compagnia di un coraggioso uomo di montagna, Kristoff, e della sua fedele renna Sven alla ricerca della sorella Elsa, i cui poteri glaciali hanno intrappolato il regno di Arendelle in un inverno senza fine. In condizioni estreme come quelle dell'Everest, dopo aver incontrato creature fantastiche come i troll e un buffo pupazzo di neve di nome Olaf, Anna e Kristoff combattono contro gli elementi della natura per salvare il regno.

Voto:
Commento:
Devo essere sincera: quando ho visto il trailer in tv non mi aspettavo grandi cose, sebbene io fossi incuriosita dalla trama e dalla bellissima grafica di questo nuovo film d'animazione Disney. Ho voluto dargli una possibilità andando a vederlo al cinema, e già dalle prime scene aveva letteralmente conquistato il mio cuore.
Anna ed Elsa sono sorelle, condividono i momenti di gioco e divertimento con affetto, ma un giorno il loro rapporto si spezza per via di un incidente. Elsa, nata con il potere di creare il ghiaccio intorno a sé, ferisce involontariamente la sorellina. Finisce così per sentirsi colpevole e, pur di proteggerla, decide di chiudersi nel suo dispiacere e di allontanarsi per sempre dagli affetti, non prima di aver congelato tutto il regno, cancellando così l'estate. Si rifugerà sulla Montagna del Nord, lontano dal regno di Arendelle di cui è regina. Anna, disperata per l'allontanamento della sorella maggiore, decide di partire alla sua ricerca; durante il viaggio incontrerà dei simpatici amici che l'aiuteranno nell'impresa di riportare l'estate ad Arendelle: il simpatico Kristoff, la sua renna Sven e il pupazzo di neve Olaf.
Com'è accaduto per il film di animazione "The Brave", anche qui la storia si presenta singolare, diversa dai soliti schemi Disney. Non c'è un vero e proprio antagonista, ma la trama si basa principalmente su un rapporto parentale, in questo caso quello tra sorelle, favorendo così un coinvolgimento emotivo maggiore nello spettatore, adulto o bambino che sia. 
Le protagoniste sono una più indimenticabile dell'altra. Anna è esuberante, maldestra, solare, estroversa e intraprendente; sogna il vero amore e la libertà, e la sua purezza di cuore finirà per metterla più volte nei guai.
Elsa è introversa, severa verso se stessa, composta e angosciata dall'enorme potere che ha e che non riesce a controllare; profondamente insicura, scapperà dai suoi problemi credendo di trovarne così la soluzione. E' difficile scegliere chi preferire di più tra le due, personalmente ho amato con tutta me stessa Elsa, nella quale mi sono molto ritrovata per la sua riservatezza, la sua serietà dovuta dal suo status di sorella maggiore, per il suo voler sempre compiacere gli altri senza mai poter essere davvero se stessa.
Che dire poi degli altri personaggi? Lo spettatore si affezionerà subito a Kristoff, dall'animo cavalleresco ma un po' imbranato nelle relazioni personali, a Sven, la renna che spesso si comporta come fosse un cane gioioso, e ad Olaf, dolcissimo pupazzo di neve che non mancherà di strappare sorrisi nei momenti più drammatici del film, spezzandone così la tensione.
I doppiatori scelti per la versione italiana del film d'animazione sono azzeccatissimi: perfette le voci di Anna ed Elsa, rispettivamente interpretate da Serena Rossi e Serena Autieri, così anche quella di Olaf, doppiato dal carismatico Enrico Brignano.


Ho adorato anche le ambientazioni di "Frozen", che mi hanno fatta rabbrividire sulla poltrona del cinema (perfettamente riscaldato) e mi hanno fatto venire un'irrefrenabile voglia di trascorrere una settimana sulla neve, tra alberi di cristallo e corsi d'acqua ghiacciati. 
Ho apprezzato molto i messaggi che si trovano dietro questa nuova produzione Disney: finalmente si accantonano i principi azzurri, idealmente perfetti, per far posto a ragazzi con qualche imperfezione forse, ma puri di cuore e dall'animo nobile e gentile. Ancora una volta l'amore vince tutto, ma è un sentimento inteso in senso ampio e con una grande profondità.
Le uniche pecche che ho trovato in "Frozen" sono state le tante canzoni presenti nel film (sono circa una decina!); ho imparato ad amarle e apprezzarle, ma a prima visto (o primo udito?) mi sono sembrate davvero tante. La seconda cosa che mi ha infastidito, ma che c'entra indirettamente con il film, è stata la scelta di far cantare la canzone principale a Martina Stoessel: la sua voce non aveva niente da spartire con il film, o meglio ad infastidirmi è stata la sua pronuncia. Perché far cantare la canzone del film italiano da una spagnola e non da un'italiana? Serena Autieri, che interpreta Elsa e che ha cantato all'interno del film la colonna sonora ha una bellissima voce, avrebbero potuto mantenere lei.
A parte queste piccole e trascurabili pecche, "Frozen" è un film che consiglio vivamente a tutti, io stessa non vedo l'ora di rivederlo! 

E voi? Lo avete visto?


10 commenti:

  1. Mirial... bellissima bellissima recensione! non l'ho ancora visto ma lo farò.... come mi sono innamorata di "Ribelle"
    , sento che nascerà un nuovo amore <3

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    1. Ciao Clody! A me Ribelle non aveva colpito più di tanto, se non per la grafica meravigliosa. Questo invece avrà un posto speciale nel mio cuore, adoro Elsa, e ne amo tutti i personaggi =)
      Guardalo il prima possibile! ;)

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    2. Clody, posso dirlo..? MERIIIIIIDA! ♥ ahahahahaha :)

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    3. @Mirial: non me lo farò dire due volte!!! hehehehehe ^^

      @Rowan: Mi unisco al tuo "Meriiiiiiiiida!" :-D
      Io adoro tutto di quel film... sto anche progettando di creare un ciondolo che raffiguri la nostra eroina ;-)

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  2. Innamorata senza ritorno di questo bellissimo film e dei suoi personaggi. Personalmente ho trovato buffissimi/ fantastici anche i trolls!
    A presto
    Agrifoglio

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    1. Sì è vero, anche i troll sono davvero simpatici! =D sono contenta che anche tu ne sia rimasta affascinata ;)

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  3. AHAHAHAHAHAH si Frozen è un bel cartone, ma ti prego Mel , leggi questa recenzione e ridi con me!

    http://meruontheroll.wordpress.com/2014/01/14/frozen-il-regno-dei-buchi-nella-trama/

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    1. Io non mi trovo d'accordo con la maggior parte delle cose dette in quella recensione. Sì, la Disney avrà delle imperfezioni e dei difetti, ma non ci vedo tutta questa bruttura. Secondo me la blogger che ha scritto la recensione si è fatta fin troppe domande =P Ricordiamoci che è un cartone animato, che non dura come un film, pertanto alcuni dettagli devono essere trascurati. Va be', comunque ognuno ha il suo parere, è giusto così ^_^

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  4. Sono da pochissimo nel mondo dei blog, ma credo che, visto che siamo una rete, ognuno di noi dovrebbe fare da nodo di smistamento tra le proprie "conoscenze", e siccome due tra voi che conosco da pochi giorni(e una sei tu) hanno scritto un post sul medesimo tema (Frozen) mi sembrava una cosa carina mettervi in contatto :-)
    Lascio qui il link.
    Ciao!

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