lunedì 31 marzo 2014

Settimana Stregata # 62


Bentornati nella mia Foresta Incantata!
In questa rubrica intendo segnalarvi tutti gli appuntamenti che potrete trovare sotto le fronde degli alberi della mia Foresta. In questo contenitore potrete trovare inoltre:

- Indicazioni sulla fase lunare in corso
- Festività ed eventi importanti della settimana (quando ce n'è)
- La mia lettura in corso e le eventuali letture successive
- L'aforisma della settimana
- Avvisi

E dopo le consuete presentazioni, cominciamo!

Passo a presentarvi la mia lettura della settimana. Da qualche giorno ho iniziato la lettura di questo libro, che attendeva il suo turno da quasi un anno:


E voi cosa state leggendo questa settimana?

Cosa leggerò dopo? Non ci ho ancora pensato sinceramente, penso che mi dedicherò sempre ad una lettura breve però, in questo periodo mi va così =P

Ed ora passiamo agli appuntamenti che troverete qui nella mia Foresta a partire da oggi domani.
Questo martedì torno con la rubrica "Discover my Library" che condivido con Reina del blog Il Portale Segreto. Mercoledì vi proporrò la recensione di "Meterra - Il destino in una biglia" di Andrea Cisi, mentre giovedì tornerò finalmente con un nuovo post di "Ambiente e Natura". Venerdì mi troverete qui come sempre con le tre luci e le tre ombre della settimana nella rubrica "Lights and Shadows".

Parlando invece di fasi lunari, la Luna sarà crescente.Questa settimana potete piantare frutta e verdura di stagione, se avete una campagna. Potete inoltre tagliare i capelli, se desiderate che crescano più velocemente; sono anche giorni ideali per iniziare una dieta ricostituente e per arieggiare la casa per lungo tempo. Ricordatevi che con la Luna crescente è bene non concedersi peccati di gola, poiché si tende ad assimilare di più.

Avviso:
Vi ricordo, per chi se lo fosse perso, che sul mio blog e su quello di Reina è in corso un vero e proprio Salotto Letterario, partecipate numerosi, le regole sono semplicissime! Trovate il post di presentazione cliccando sul seguente banner:


Ricordo a tutti che oggi, finalmente, il mio libro sarà ordinabile in tutte le librerie italiane! Sono felicissima!


Concludo il post con la citazione della settimana.
La primavera è tornata, il sole ha abbracciato la terra. Presto vedremo i figli del loro amore. Ogni seme, ogni animale si è svegliato. Anche noi siamo stati generati da questa grande forza. Per questo crediamo che anche gli altri uomini e i nostri fratelli animali abbiano il nostro stesso diritto a vivere su questa terra
 Toro Seduto

E con questo non mi resta che augurare un buon inizio settimana a tutti =)


domenica 30 marzo 2014

Anteprima: "La Terra delle Storie II - Il ritorno dell'Incantatrice" di Chris Colfer


Bentornate nella mia Foresta Incantata, creature del bosco, e buona domenica!
E' con immenso piacere che oggi vi propongo questa anteprima, non sto più nella pelle e non vedo l'ora che questo libro esca in libreria per averlo tra le mani =D


Titolo: "La Terra delle Storie II - Il ritorno dell'Incantatrice"
Autore: Chris Colfer
Pagine: 400
Prezzo: -
Editore: Rizzoli
Data di pubblicazione: 2 aprile 2014

Trama: Ma come si può far finta di niente dopo aver scoperto che il mondo delle fiabe esiste davvero e la nonna è la Fata Madrina di Cenerentola? Del resto, la nonna non si fa viva da tanto, troppo tempo: i gemelli cominciano a essere in pensiero. E ne hanno ogni ragione, perché nella Terra delle Storie è tornata l’Incantatrice – la fata che ha maledetto la Bella Addormentata – per compiere la sua vendetta e ha rapito la mamma dei gemelli. Alex e Conner devono tornare nel mondo delle fiabe a tutti i costi. Per fortuna là hanno lasciato tanti amici, Jack e Riccioli d’Oro, Cappuccetto Rosso e Ranocchietto… perché solo con una buona squadra si può sperare di sconfiggere la nemica più temibile.

***

Se vi ricordate, avevo adorato il primo volume di questa promettente saga, quindi non posso che aspettare con crescente trepidazione l'uscita di questo libro ^_^ Se volete leggere la recensione di "La Terra delle Storie I - L'incantesimo del desiderio" potete cliccare qui.

Che ne pensate?


venerdì 28 marzo 2014

Lights and Shadows # 70


Bentornati nella mia Foresta Incantata!
Eccoci ritrovati con questa rubrica che molti di voi conosceranno con altri nomi, infatti me l'hanno gentilmente ceduta Alice del blog Stargazer's Tides, Rowan del blog Ombre Angeliche e Reina del blog Il Portale Segreto
Si tratta semplicemente di riportare le tre cose migliori (luci) e le tre peggiori della mia settimana (ombre).

Tre luci:

- La lettura: in questi giorni sto leggendo molto, nonostante tutto. Mi era proprio mancato!

- Il mio libro uscirà tra pochi giorni in libreria, non posso che essere euforica =D

- La recensione del mio libro che ha scritto Reina: mi ha proprio emozionata *O*

Tre ombre:

- Questa settimana non mi sono sentita molto in forma, per via della stanchezza accumulata.

- Il corso di francese procede a rilento e a me sembra di perdere del gran tempo -.-'

- Alcuni imprevisti che mi hanno scombussolato i piani della settimana.

E adesso ditemi: quali sono le tre luci e le tre ombre della vostra settimana?

giovedì 27 marzo 2014

Il Calderone # 13: la Foresta di Broceliande


Bentornate nella mia Foresta Incantata, creature del bosco!
Prima di cominciare con questa puntata, ricordo a tutti che Il Calderone è una rubrica mensile inventata da me che tratta di argomenti vari e disparati legati al mondo del mistero e della stregoneria. Il Calderone è una grossa pentola che può contenere svariati ingredienti: ogni volta mescolo la densa brodaglia in esso contenuta e ne estraggo col mestolo qualcosa di nuovo e diverso.

Esiste un posto, nel nord della Francia, in cui la magia è ancora presente, una magia legata a epoche passate. Sto parlando dell'attuale Foresta di Paimpont, un tempo conosciuta come Foresta di Broceliande. Nell'immaginario medievale questo posto era associato al mistero e alla magia, poiché faceva da sfondo alle vicende del Ciclo Bretone. La leggenda vuole che all'interno della foresta sia ancora oggi presente l'albero in cui la Dama del Lago imprigionò il famoso Mago Merlino. Inoltre fra gli alberi si nasconde la tomba dello stesso mago, oltre alla Fonte della Giovinezza e il Castello di Viviana. Ma non finisce qui! Un sentiero conduce persino all'abbazia di Tréhorenteuc, che custodirebbe il leggendario Graal. Sempre all'interno dell'area è presente il Castello di Comper, il quale ospita oggi il Centro dell'Immaginario Arturiano; qui si organizzano mostre ed eventi di vario genere che abbiano come protagonista Re Artù e i suoi Cavalieri.
La Foresta, con il suo alone di mistero, attrae ogni anno numerosi turisti, appassionati di leggende arturiane o semplici curiosi. Ciononostante, resta un luogo incontaminato e sconosciuto al turismo di massa, cosa che gli permette di mantenere la sua integrità. Ancora oggi la gente del luogo è solita appendere ai rami nastri colorati, catenine e corone di fiori in onore alle Fate e agli spiriti della Foresta.

La tomba di Merlino
Nella Foresta è possibile imbattersi in quella che si crede sia la tomba del mago; pare che il suo corpo sia stato sepolto sotto le fronde di un albero di agrifoglio e che li sia rimasto. L'albero sarebbe tutt'ora visibile e attorno alla tomba sono poste nove pietre; sulla presunta tomba i turisti sono soliti lasciare offerte, fiori e biglietti di preghiera.


La Valle senza Ritorno
In una parte della Foresta si trova questo luogo in cui, secondo la leggenda, si ritirò la Fata Morgana. Ella vi gettò un incantesimo: gli amanti che avrebbero attraversato questa valle ne sarebbero usciti solo se il loro amore era sincero e fedele, in caso contrario sarebbero rimasti intrappolati per sempre nella Valle senza Ritorno.

La Fontana di Barenton
L'acqua di questa fontana ribolle, come per magia. Qui si dice che Merlino incontrò per la prima volta la  fata Viviana, di cui il mago si innamorò. La Fontana di Barenton pare abbia proprietà curative.


L'Abbazia di Tréhorenteuc
Costruita fra il IX e il X secolo d.C. Alla chiesa, negli anni Settanta, furono aggiunte decorazioni in stile celtico che richiamavano le leggende arturiane. Qui si mescolano cristianesimo e paganesimo in un rincorrersi di simboli e significati. L'abbazia è piuttosto nascosta, ma sembra che valga la pena cercarla e visitarla. Alcuni pensano che essa nasconda il tanto ricercato Graal!



La Quercia di Guillotin
Questo albero è rispettato da tutti nella Foresta, poiché è imponente ed antico: 10 metri di circonferenza e più di mille anni di età! Reca questo nome perché si dice che nel suo tronco (ancora oggi cavo) si nascose il frate Guillotin.


Io non vedo l'ora di andarci, prima o poi questo viaggio dovrò proprio farlo! Qualcuno di voi c'è stato? Che ne pensate?

N.B.: le foto sono tratte dal web.


mercoledì 26 marzo 2014

La vostra Mirial sbarca in libreria! (seconda parte)

Bentornate nella mia Foresta Incantata, creature del bosco!
E' con immenso piacere che oggi, finalmente dopo tanto tempo, vi parlo del mio romanzo =)
Molti di voi mi hanno dimostrato il proprio entusiasmo, sia qui sul blog che su Facebook, per la pubblicazione del mio primo libro e io non posso che essere davvero contenta del vostro calore!
Dopo mesi trascorsi ad accrescere la vostra curiosità, oggi posso finalmente comunicarvi ufficialmente che il mio romanzo sarà disponibile in libreria a partire dalla prossima settimana! Vi lascio qui di seguito tutti i dettagli:


Titolo: "La città nascosta - Alla scoperta del mondo parallelo"
Autore: Melania D'Alessandro
Pagine: 120
Prezzo: 12,90 euro versione cartacea - 1,99 euro (versione digitale)
Editore: Leucotea
Data di pubblicazione: 31 marzo 2014

Trama: Attraverso un portale trovato in biblioteca, Sofia arriva in un mondo parallelo, uguale a quello dove è cresciuta, ma profondamente diverso. Una realtà che si distrugge in continuazione e che con eguale rapidità si ricostruisce, un susseguirsi del tempo irregolare in cui non si sa mai in quale epoca ci si possa ritrovare, un mondo nuovo, dove si possono incontrare personaggi strepitosi e posti al limite dell'impossibile. Un viaggio capace di ribaltare le certezze e creare legami indissolubili, ma non di lenire la nostalgia di casa.

***

Visto che so perfettamente che tutto questo non basterà a voi, famelici lettori avidi di notizie, ho deciso di riportarvi anche l'incipit del mio romanzo, con la speranza che possa soddisfare un po' la vostra curiosità:

L'autunno mi ha sempre fatto questo effetto; questa stagione porta con sé aria di cambiamento, di novità. Saranno forse le giornate che si fanno più fresche, o forse l'odore di umidità che aleggia anche qui in città, ma in questo periodo dell'anno mi sento sempre più incline alla solitudine. E oggi non è da meno.
E' una tiepida mattina novembrina e non desidero altro che rimanere in compagnia di un buon libro. Potrei restare a casa, rifugiarmi sotto la calda coperta di pile e leggere fino a tardi, ma oggi qualcosa mi spinge ad uscire.
Decido di andare in biblioteca: quale atmosfera migliore di quella per dedicarsi alla lettura e stare un po' da soli?

"La città nascosta" può considerarsi un fantasy, anche se si discosta per molti aspetti da questo genere: non aspettatevi in questo romanzo la solita magia, né folletti, fate, elfi e creature magiche tradizionali... Tra le pagine del mio romanzo non troverete figure legate alla mitologia o alla fiaba, non troverete incantesimi e sortilegi, ma la magia fa comunque da sfondo alle avventure di Sofia. E' una magia velata, che rende possibile l'impossibile; durante il suo viaggio nel mondo parallelo in cui viene catapultata, Sofia incontrerà diversi personaggi, quasi tutti realmente esistiti e tratti dalla storia della città in cui vive. Ma "La città nascosta" può considerarsi un romanzo storico? La risposta è no. Sebbene io mi sia attenuta alle nozioni storiche documentandomi su vari testi e sebbene i personaggi storici raccontino parte della loro storia reale all'interno delle pagine da me scritte, "La città nascosta" non ha la pretesa di essere annoverato tra i romanzi storici.
Questo romanzo nasce, come molti di voi sapranno, per partecipare ad un concorso letterario. Purtroppo - o per fortuna, dipende dai punti di vista - non ho vinto, ma in un modo o in un altro ne sono uscita comunque vincitrice sotto molti aspetti!
Prima di tutto ho avuto modo di conoscere una persona meravigliosa, Marina Pratelli, scrittrice e vincitrice del concorso, di cui vi ho recensito il romanzo premiato "Inattesa sul mare". In secondo luogo, pur non avendo vinto, sono stata comunque pubblicata da una casa editrice nazionale, cosa che mi ha resa oltremodo felice!
Il mio romanzo è nato come sfida verso me stessa, per dimostrarmi che ero perfettamente in grado di portare a termine una storia, visto che tutti i libri che avevo iniziato a scrivere precedentemente erano rimasti incompiuti. Ho partecipato dunque un po' per gioco un po' per prendermi una rivincita verso di me e, sebbene all'inizio - non lo nego - io avessi deciso di partecipare per vincere il concorso, con il passare del tempo ho iniziato a capire che non era il mio vero obiettivo. Quella storia, nata per caso e in modo del tutto spontaneo, mi stava insegnando giorno per giorno ad organizzare il mio metodo di scrittura, a maturare come scrittrice e come persona! Sì, perché in questo piccolo e semplice romanzo ho messo il cuore e l'anima, inserendovi tematiche per me molto importanti, ma non solo: il viaggio di Sofia, la protagonista, è stato un po' anche il mio viaggio personale, alla scoperta delle bellezze della mia città e alla ricerca di una me stessa che credevo di aver perduto. Mi sono emozionata insieme a lei, ho gioito delle sue scoperte e del suo entusiasmo proprio come se fossero i miei, ed è stato strano scrivere la parola "fine" e abbandonare i personaggi sgorgati dalla mia penna. E quella fine è stato per me un nuovo, nuovissimo inizio, che mi ha portato a credere di più nelle mie capacità, sebbene io abbia ancora molto da imparare, e su questo non ci piove.
Un libro è sempre un'avventura: quando lo leggiamo non sappiamo mai dove potrebbe portarci, ma altrettanto accade anche con la scrittura. I libri spesso si scrivono da sé e finiscono per condurre lo scrittore in luoghi del tutto inaspettati!
Per tutti i motivi di cui vi ho parlato sopra, "La città nascosta" resterà sempre per me un libro importante, un inizio, una scoperta, una rinascita. Resterà sempre nel mio cuore per tutto quello che esso mi ha insegnato e spero con tutta me stessa che, nella sua semplicità, possa regalare qualcosa anche a voi!

Siccome non mi basterebbe un solo post per dirvi tutto quello che vorrei, vi lascio qui di seguito il link al sito del libro, che ho creato io stessa e che ho curato personalmente nei minimi dettagli, inserendo non solo le informazioni legate al libro, ma anche quelle legate agli eventi, alle recensioni e alle interviste:


Qui di seguito vi lascio anche il banner del sito da prelevare, se qualcuno volesse inserirlo sul proprio blog:

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Come alcuni di voi sanno, la vostra Mirial sarà presente al Salone Internazionale del Libro di Torino per presentare il suo primo romanzo! Sarò presente allo stand della casa editrice sabato 10 maggio dalle h.11:00 alle h. 12:00 e presenterò il libro alle h.21:00. Mi rendo perfettamente conto che gli orari non saranno comodi a tutti, ma sarò comunque in giro per il Salone tutto il giorno. Se vorrete venire a trovarmi per scambiare due chiacchiere, per conoscermi di persona o per qualsiasi altra cosa sarò felicissima di ritrovarvi finalmente in un luogo reale =)
Infine, prima di concludere, vorrei comunicarvi che proprio oggi su Il Portale Segreto di Reina è uscita la recensione in anteprima del mio romanzo, potete andare a dare un'occhiata se vi va, la trovate qui =)

Adesso non mi resta che salutarvi e aspettare insieme a voi la data di uscita del mio libro, con la speranza che questo possa essere per me un nuovo inizio =)


martedì 25 marzo 2014

Libri che... portano un dolce ricordo nel mio cuore (# 40)


Bentornati nella mia Foresta Incantata!
Questa rubrica la condivido con la mia gemellina Reina del blog Il Portale Segreto e ci terrà compagnia a martedì alterni. Essa consiste nel presentarvi fino a un massimo di sette libri inerenti uno stesso tema scelto di volta in volta da noi. Per ognuno di essi spiegheremo brevemente i motivi che ci hanno indotto a sceglierlo. Se volete partecipare, potete postare i vostri libri inerenti al tema della settimana in un commento sotto al post =)

Il tema da noi scelto questa settimana è:

Libri che portano un dolce ricordo nel mio cuore


I libri scelti da me sono:

- "Il Mondo di Boscodirovo", di Jill Barklem: ormai credo lo saprete, ma questo libricino (che credo non sia più in commercio) è uno dei più vecchi che ho, legato indissolubilmente alla mia infanzia. Un libricino magico, anche solo per le sue illustrazioni, che mi ha intrattenuta molte volte con le sue pagine colorate. Ancora oggi lo sfoglio con piacere di tanto in tanto, rivivendo le storie dei topini di Boscodirovo.

- "Storie del bosco - Fate", di Tony Wolf: questo libro mi fu regalato dai miei genitori, non ero più molto piccola, ma amavo i libri illustrati, le favole e soprattutto le storie riguardanti il Piccolo Popolo (si vede che non mi smentisco mai, eh?), in più Tony Wolf è un grande illustratore, quindi non ho potuto che adorare questo piccolo e prezioso volume. Non so quante volte l'ho letto e sfogliato da bambina, immaginandomi di vivere insieme alle Fate protagoniste della storia e immedesimandomi una volta in una una volta nell'altra. Più volte mi sono cimentata anche nel disegno, nel tentativo di imitare i bellissimi disegni in esso contenuti.

- "Il fantasma del castello", di Mira Lobe: è uno dei primi libricini che ho letto, in prima elementare. Lo ricordo con dolcezza perché la storia mi era piaciuta particolarmente, la trovavo molto simpatica e tenera, quindi la leggevo e talvolta, colta dalla pigrizia, me la facevo leggere anche da mia mamma =P

- "Harry Potter e la Camera dei Segreti", di J.K. Rowling: questo libro lo ricordo con particolare affetto. E' il primo libro della saga del maghetto con gli occhiali che entrava in casa mia, regalatomi da mia mamma. Era stufa di comprarmi libricini minuscoli che puntualmente divoravo in un giorno o due, così pensò di portarmi a casa questo libro, con la speranza che lo consumassi con più lentezza xD Aspettai qualche tempo per leggerlo, la "mole" mi spaventava, all'epoca. Poi mi feci regalare il primo e da allora Harry Potter non è più uscito dalla mia vita di lettrice xD

- "Il Meraviglioso Mago di Oz", di L. Frank Baum: come forse molti di voi sapranno, è il libro che mi ha iniziata alla lettura. Me ne leggevano dei passi le maestre della scuola materna, e lo amavo così tanto che me lo feci comprare dai miei genitori per poter ascoltare la storia anche a casa! L'ho riletto proprio qualche settimana fa e purtroppo sono rimasta un po' delusa da questo libro, ma questo non può cancellare l'affetto che ho sempre provato nei suoi confronti.

- "La Fabbrica di Cioccolato" di Rolad Dahl: come potrei non citare questo meraviglioso libro? Da bambina adoravo Rolad Dahl, e cercai di procurarmi tutti i suoi libri. Questo credo sia stato il primo che io abia letto di questo autore, ci sono molto affezionata.

- "Streghetta mia" di Bianca Pitzorno: vi ho citato più volte questo libricino, perché in effetti è legato alla mia infanzia ed è una storia che ho adorato. E' il libro che mi ha permesso di avvicinarmi al mondo della stregoneria, che da allora mi ha sempre incuriosito.

Voi che ne pensate? Li avete letti?


lunedì 24 marzo 2014

Estrazione Giveaway di Compleanno!


Bentornati nella mia Foresta Incantata!
Passo di qui per comunicarvi che ieri si sono conclusi i due Giveaway di Compleanno che avevo organizzato per il terzo anniversario di Sogni di una notte di Luna piena =)
Ne approfitto per ringraziare tutti coloro che hanno partecipato, ho adorato leggere le vostre interessanti risposte!
Per ringraziarvi dell'entusiasmo dimostrato, ho deciso alla fine di regalare due libri anziché uno! I fortunati a ricevere un regalo proveniente dalla mia Foresta Incantata saranno dunque tre, anziché due come avevo annunciato all'inizio dei Giveaway =)
Detto questo, correte a controllare la vostra mail, i vincitori sono già stati contattati da me ^_^

Infine, tanto per rendervi partecipi ulteriormente di quello che sono, ho deciso di rispondere anche io alle domande che avevo posto nei Giveaway, a mo' di tag insomma! Cominciamo:

- Collezioni qualcosa? Raccontami la tua collezione, piccola o grande che sia, spiegandomi anche come e quando è nata.
Prima di tutto, come tutti voi sapete, io amo i libri. Quindi si può dire che io li collezioni, visto che non amo prenderli in prestito; leggo solo libri che sono esclusivamente miei, perché sono profondamente convinta di lasciare una parte di me in ogni libro che leggo, mi darebbe qualche problema quindi dovermi separare per sempre da un volume una volta finito di leggere.
Se parliamo invece di collezioni che possono considerarsi propriamente tali, posso dire che colleziono segnalibri: li tengo tutti in una tazza, mi piace crearne di nuovi, regalarmene ogni tanto o farmeli regalare. Perché li colleziono? Be', perché per me ogni libro deve avere il suo segnalibro, quindi più ne ho e meglio è =P
Una seconda collezione che ho è quella delle bustine di té e tisane. Ebbene sì, da qualche anno a questa parte ho preso a tenere in una scatola tutte le bustine di bevande che trovo (scartando i doppioni ovviamente!).

- Qual è il tuo fiore preferito e perché? Lascia se vuoi anche una foto o un'immagine del fiore da te scelto.
Il mio fiore preferito è il tulipano; non importa di che colore siano i suoi petali, so solo che adoro con tutta me stessa questo fiore! Perché? Non so dirvelo con esattezza, li amo da quando mia mamma mi regalò un bel mazzo di tulipani per il mio compleanno, qualche anno fa. Da allora non ho mai smesso di desiderare questi fiori ad ogni compleanno. Solo in seguito ho scoperto che il suo significato nel linguaggio dei fiori è "amore vero", una cosa in cui credo fermamente da sempre e un sentimento che ho sempre ricercato e, infine, trovato. 
Siccome i tulipani non si possono far seccare perché sfioriscono in fretta, ho deciso di renderli protagonisti di un mio dipinto, così da poterli vedere ogni giorno appesi alla parete di casa senza sentirne la nostalgia. 
Un altro fiore che amo è il papavero, per il suo colore rosso e per la delicatezza dei suoi petali, che sembrano fatti di cartapesta. Amo l'effetto che fanno sui prati fioriti, mi danno un senso di allegria e spensieratezza.

 - Se aveste la possibilità di entrare in un libro che amate e trascorrervi un'ora, in quale decidereste di tuffarvi e perché?
Sono molti i libri in cui vorrei poter entrare. Forse però, se dovessi scegliere così su due piedi, vorrei entrare in uno dei libri di Harry Potter. Sembrerà banale, ma fin da quando ero bambina non ho desiderato altro che poter vagare tra le vie di Diagon Alley, girare per i corridoi di Hogwarts e imparare incantesimi. Il mondo di Harry Potter fa parte di me ancora oggi, che sono adulta, non mi ha mai abbandonata =)


- Qual è la creatura del Piccolo Popolo che preferite e perché?
Dato che qui sul blog mi conoscete come Fata Mirial, non dovrei neanche rispondervi =P Le creature del Piccolo Popolo che amo di più sono le fate. Amiche e protettrici della Natura, vivono in simbiosi con essa. Sono volubili (esattamente come me=P), sanno essere profondamente buone con chi rientra nelle loro grazie o molto scontrose con chi le infastidisce. Insomma... abbiamo molto in comune XD


- Cos'è per te la scrittura? Quando e come è cominciata questa passione?
La mia passione per la scrittura è iniziata alle elementari. Quando ho iniziato a leggere e scrivere mi si è aperto un mondo e, sebbene fosse bello immergersi in un libro per vivere mille avventure, ancora più bello era per me poter inventare storie e personaggi del tutto nuovi. Inizialmente mi divertivo a ideare semplici frasi, piccoli pensieri che la maestra ci assegnava come compito a casa per esercitare il nostro apprendimento della scrittura. Io però riempivo interi quaderni con queste mie frasi, che man mano diventavano sempre più lunghe ed articolate. Iniziai così a tenere dei quaderni in cui riportavo le filastrocche e le poesie che partoriva la mia giovane mente. Quando poi mia sorella ebbe l'età giusta per comprendere e apprezzare le fiabe, decisi di inventare una storia per lei. La scrissi con l'intento di divertirla e di regalarle un po' della magia che solo le parole scritte sanno trasmettere, illustrandola come meglio potevo. Non ho mai osato pubblicare quella storiella infantile, ma la conserviamo tutt'ora gelosamente e qualche volta la rileggiamo facendoci delle grandi risate!
Fin da bambina ho sempre preferito trasmettere i miei pensieri e i miei sentimenti tramite la parola scritta piuttosto che con le parole dette a voce, e questo mi spinse spesso a scrivere tantissime lettere, che consegnavo poi di persona a familiari o amici. Devo dire che questa mia caratteristica mi contraddistingue ancora adesso: mi viene sempre più facile scrivere, piuttosto che parlare.
Per me la scrittura è semplicemente VITA; scrivere mi permette di esprimermi al meglio, di esternare sentimenti che altrimenti non saprei far uscire in altro modo. A me non importa di scrivere capolavori, quel che davvero conta è riuscire a trasmettere con le parole scritte un pensiero, un ideale.
Le mie storie nascono soprattutto dal bisogno di evasione che sento, e scaturiscono da un messaggio che intendo lanciare, oppure da un input che mi viene offerto dal mondo circostante e che la mia mente rielabora in modo del tutto fantasioso. Spesso dico che sono le storie a venire da me e a chiedermi di essere scritte, ben di rado sono io ad andarmele a cercare! 
Nonostante tutto questo, ho sempre avuto un rapporto piuttosto travagliato con la scrittura, perché spesso la mia insicurezza si ripercuote sui miei scritti, impedendomi così di procedere. Certo è che la mia vita senza la scrittura sarebbe incredibilmente piatta, non riuscirei a farne a meno, tant'è che spesso soffro per la mancanza di tempo da dedicare a questa forma di espressione che adoro.

Detto questo, spero di avervi intrattenuto in modo piacevole e non mi resta che salutarvi. Ricordatevi di passare a dare un'occhiata alla vostra posta elettronica, mi raccomando!
Un abbraccio a tutti voi.



Settimana Stregata # 61


Bentornati nella mia Foresta Incantata!
In questa rubrica intendo segnalarvi tutti gli appuntamenti che potrete trovare sotto le fronde degli alberi della mia Foresta. In questo contenitore potrete trovare inoltre:

- Indicazioni sulla fase lunare in corso
- Festività ed eventi importanti della settimana (quando ce n'è)
- La mia lettura in corso e le eventuali letture successive
- L'aforisma della settimana
- Avvisi

E dopo le consuete presentazioni, cominciamo!

Passo a presentarvi la mia lettura della settimana. Sto ultimando in questi giorni questo libro, che si sta rivelando una piacevole sorpresa =)


E voi cosa state leggendo questa settimana?

Cosa leggerò dopo? Non appena ultimerò L'acchiapparatti di Tilos mi dedicherò a questo libro, che desideravo da tempo e che finalmente ho acquistato, approfittando di uno sconto:


Ed ora passiamo agli appuntamenti che troverete qui nella mia Foresta a partire da oggi pomeriggio.
Più tardi torno sul blog con l'estrazione dei Giveaway di Compleanno, che si sono conclusi ieri. Questo martedì torno con la rubrica "Libri che..." che condivido con Reina del blog Il Portale Segreto. Mercoledì invece ricordatevi di passare da qui perché finalmente avrò modo di parlarvi del mio romanzo!
Giovedì invece posterò un nuovo appuntamento con la rubrica "Il Calderone".
Venerdì mi troverete qui come sempre con le tre luci e le tre ombre della settimana nella rubrica "Lights and Shadows" e domenica vi presenterò un'interessante anteprima libresca.

Parlando invece di fasi lunari, la Luna sarà calante.Questa settimana potete dedicarvi all'innesto degli alberi da frutto, se avete una campagna. Potete inoltre tagliare i capelli, se desiderate che crescano più lentamente ma più sani. Ricordatevi che con la Luna calante è possibile concedersi qualche piccolo peccato di gola, poiché si tende ad assimilare di meno. Domenica la Luna sarà nuova.

Avviso:
Vi ricordo, per chi se lo fosse perso, che sul mio blog e su quello di Reina è in corso un vero e proprio Salotto Letterario, partecipate numerosi, le regole sono semplicissime! Trovate il post di presentazione cliccando sul seguente banner:


Concludo il post con la citazione della settimana. Oggi la dedico ai fiori, che iniziano a sbocciare numerosi:
Chi cerca di possedere un fiore, vede la sua bellezza appassire, ma chi lo ammira in un campo, lo porterà sempre con sé. Perché il fiore si fonderà con il pomeriggio, con il tramonto, con l'odore di terra bagnata e con le nuvole all'orizzonte.
 Paulo Coelho

E con questo non mi resta che augurare un buon inizio settimana a tutti =)


venerdì 21 marzo 2014

Tre sognanti anni insieme: auguri blog!

Bentornati nella mia Foresta Incantata!
Oggi è un giorno davvero speciale qui, tra le fronde degli alberi, perché Sogni di una notte di Luna piena compie tre anni! Non mi sembra vero di aver raggiunto questo traguardo, non mi sembra possibile che siano passati tre anni da quando ho scritto il primo post.
Questo angolino è cambiato e cresciuto così tanto che se ripenso al 21 marzo di tre anni fa il blog è diventato quasi irriconoscibile! E' nato quasi per gioco, non sapevo cosa vi avrei messo dentro, come lo avrei strutturato... e alla fine è diventato una finestra sul mio mondo, un mezzo per comunicare emozioni, passioni, pensieri.
Ringrazio infinitamente tutti voi che mi seguite, siete la linfa vitale della mia Foresta, senza di voi non sarebbe lo stesso. Mi rendo conto che il mio blog è tra i più piccoli della blogsfera, in tre anni non ho raggiunto un grande numero di lettori, ma a me non importa sapete? Sogni di una notte di Luna piena mi piace così: piccolo e accogliente, affollato di post e di idee sempre in movimento =)
Ringrazio ognuno di voi per il sostegno che mi date, per i vostri commenti, la vostra fiducia e il vostro incredibile entusiasmo, che riesce sempre a migliorarmi la giornata =)
Spero con tutto il cuore di riuscire a gestire sempre il blog come sto facendo adesso, con amore e passione, anche se mi rendo conto che un domani questo compito potrebbe diventare arduo per via di impegni di lavoro o familiari. 
Spero anche che continuerete a seguirmi assiduamente, con l'entusiasmo di sempre.
Prima di concludere questo piccolo post, voglio ricordarvi che per festeggiare ho messo in palio per voi due regali, se ve li siete persi potete cliccare sui seguenti link:


Detto questo non mi resta che salutarvi, ringraziandovi ancora per la vostra magnifica presenza! Un forte abbraccio a tutti voi!



Lights and Shadows # 69


Bentornati nella mia Foresta Incantata!
Eccoci ritrovati con questa rubrica che molti di voi conosceranno con altri nomi, infatti me l'hanno gentilmente ceduta Alice del blog Stargazer's Tides, Rowan del blog Ombre Angeliche e Reina del blog Il Portale Segreto
Si tratta semplicemente di riportare le tre cose migliori (luci) e le tre peggiori della mia settimana (ombre).

Tre luci:

- Grazie a dei buoni da spendere sono riuscita a fare un po' di shopping e a comprare tante belle cosine primaverili ^_^

- Ho incontrato dopo tanti anni la mio professoressa di Lettere delle medie ed è stato un vero piacere passare qualche minuto in sua compagnia!

- Sarà per il mio libro che sta per uscire in libreria, sarà per la Primavera, ma... in questo periodo mi sento davvero felice! =D

Tre ombre:

- Mi sento un po' stanca in questo periodo e la sera crollo presto.

- Non ho nessuna voglia di stare al pc, e questo non mi permette di fare tante cose che dovrei.

- Questa settimana il tempo non è stato dei migliori, e io ho un urgente bisogno di sole e belle giornate per poter tornare nei boschi!

E adesso ditemi: quali sono le tre luci e le tre ombre della vostra settimana?

giovedì 20 marzo 2014

Il Gufo Postino # 54


Bentornati in questa Foresta Incanta, creature del bosco!
Torno sul blog con questa rubrica, che altro non è che la mia versione di "In my mailbox". Per chi ancora non la conoscesse, ecco di cosa si tratta: il Gufo Postino consiste nel presentare i libri acquistati, regalati, prestati o ricevuti.... per rendere più accattivante la presentazione, io e la mia sorellina Yvaine del blog Il Pozzo dei Sussurri abbiamo pensato di lasciarvi, insieme alla trama, anche l'incipit dei libri in questione, di modo da darvi un piccolo assaggino ^^ La rubrica verrà postata da me il giovedì, ovviamente i giovedì in cui il Gufo Postino mi avrà mandato qualcosa =)

Ecco cosa mi ha portato questo mese il mio Gufo Postino!

Trama
Chi ha un cane o un gatto è consapevole di una verità che gli scienziati, da oltre un secolo, hanno bellamente ignorato: anche gli animali hanno una vita emotiva, complessa e articolata. Hanno dei sentimenti. Il libro è il primo testo scientifico che tratta in modo approfondito dei sentimenti animali, dai delfini ai pappagalli, dai gorilla alle manguste. Un testo rivoluzionario che ha suscitato infiniti dibattiti nel mondo accademico anglosassone.

Incipit:
Gli animali piangono. O almeno emettono suoni che esprimono dolore o sofferenza, e in molti casi sembrano chiedere aiuto. La maggior parte delle persone crede perciò che gli animali possano essere infelici, e anche che provino sentimenti primari, come la felicità, la rabbia e la paura.





Trama:
I Mari del Sud hanno un cuore misterioso: l'isola di Pasqua - Rapa Nui, come la chiamano ancora oggi i suoi abitanti - remota e pressoché inaccessibile. I suoi enigmi sono la sua storia. Come fecero i polinesiani a raggiungerla con le loro fragili canoe? Quale significato avevano gli enormi monoliti che ne popolavano le colline, con quello sguardo rivolto all'oceano e quei lieamenti nobili e severi? Chi li costruì, e con quali mezzi? Questo romanzo fornisce risposte suggestive e affascinanti a quesiti irrisolti dopo quasi tre secoli. Al centro una storia d'amore pura e sensuale, che unisce al di là di ogni prova crudele i due protagonisti Noro e Ramana, lacerando però la piccola civiltà di cui fanno parte; poi un'impresa impossibile e spietata, la costruzione del più grande Moai di tutti i tempi; infine, una gara mortale e fino all'ultimo respiro tra i più forti giovani dell'isola, che misurano la propria virilità e la vocazione al comando. Passione, ambizione, sete di potere: tutto accelera tragicamente il corso di una storia appassionante, approfondendo la divisione tra i padroni e gli schiavi - Orecchie Lunghe e Orecchie Corte - e portando a una conclusione drammatica e ammonitrice. Romanzo d'avventura, storia d'amore e d'amicizia, Rapa Nui è l'affresco di un mondo remoto e affascinante, che cattura ancor oggi il cuore e la fantasia.

Incipit
Circa due milioni e mezzo di anni prima che il genere umano iniziasse a diffondersi su questo pianeta, le placche tettoniche che giacevano sotto la parte più remota dell'unico oceano della Terra si misero a fremere e scricchiolare finché si separarono. La forza prorompente di un enorme vulcano si fece largo rombando, alzandosi verso il cielo: la Terra non aveva mai assistito a un'eruzione tanto spaventosa.



Trama:
Il vecchio Antonio José Bolivar vive ai margini della foresta amazzonica equadoriana. Antonio vi è approdato dopo molte disavventure che non gli hanno lasciato molto: i suoi tanti anni, la fotografia sbiadita di una donna che fu sua moglie, i ricordi di un'esperienza - finita male - di colono bianco e alcuni romanzi d'amore che legge e rilegge nella solitudine della sua capanna sulla riva del grande fiume. Ma nella sua mente, nel suo corpo e nel suo cuore è custodito un tesoro inesauribile, che gli viene dall'aver vissuto "dentro" la grande foresta, insieme agli indios shuar: una sapienza particolare, un accordo intimo con i ritmi e i segreti della natura che nessuno dei famelici gringos saprà mai capire.

Incipit:
Il cielo, che gravava minaccioso a pochi palmi dalle teste, sembrava una pancia d'asino rigonfia. Il vento, tiepido e appiccicoso, spazzava via alcune foglie morte e scuoteva con violenza i banani rachitici che decoravano la facciata del municipio.



Trama:
Jonathan Livingston è un gabbiano che abbandona la massa dei comuni gabbiani per i quali volare non è che un semplice e goffo mezzo per procurarsi il cibo e impara a eseguire il volo come atto di perizia e intelligenza, fonte di perfezione e di gioia. Diventa così un simbolo, la guida ideale di chi ha la forza di ubbidire alla propria legge interiore; di chi prova un piacere particolare nel far bene le cose a cui si dedica. E con Jonathan il lettore viene trascinato in un'entusiasmante avventura di volo, di aria pura, di libertà.

Incipit:
Era di primo mattino, e il sole appena sorto luccicava tremolando sulle scaglie del mare appena increspato. 
A un miglio dalla costa un peschereccio arrancava verso il lago. E fu data la voce allo Stormo. E in men che non si dica tutto lo Stormo Buonappetito si adunò, si diedero a giostrare ed accanirsi per beccare qualcosa da mangiare. Cominciava così una nuova dura giornata.





Trama:
Venti anni di ricerche in decine di Paesi di tutto il mondo per un libro di viaggi che non pretende di essere un punto di arrivo, ma l'occasione per nuove riflessioni sull'uomo e sul suo futuro. L'autore cerca di comprendere a fondo i luoghi visitati, indaga su una umanità affascinante e sulle sue evidenti contraddizioni, non dimenticandosi di cogliere ovunque una tenerezza che alimenta il desiderio di verità e di bellezza. Sullo sfondo, la natura potente e le sue straordinarie creature offrono serenità e autentica gioia, in una società umana imperfetta bisognosa di una radicale trasformazione nel cammino della pace e della nonviolenza. 

Incipit:
Non lontano da Mandalay, l'antica capitale del regno birmano, a sud di Heho, si trova il lago Inle.
Un luogo assolutamente unico che si raggiunge attraversando bellissime colline. Il lago si trova a circa novecento metri di altezza, è lungo ventidue chilometri e largo undici.

Voi che ne pensate?  Li conoscete?

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